Estate di verdure e benessere del corpo

Non tutti hanno la possibilità di coltivare un orto domestico con il quale seguire in maniera naturale la stagionalità. Ma tutti noi, di contro, ogni giorno, ci troviamo a scegliere gli ortaggi da portare sulle nostre tavole.

Una panoramica generale

In estate la natura ci offre un arcobaleno di colori, profumi e sapori in grado di deliziare qualunque palato e di trasformare le preparazioni tradizionali in ricette sane, ricche di vitamine e sali minerali. Gli orti regalano un’abbondante produzione mentre sui banchi di negozi e mercati la scelta è veramente ampia e allettante.

Le verdure hanno la caratteristica di essere degli alimenti senza grassi, ricchi di fibre e sostanze preziose per il nostro organismo, come i sali minerali (magnesio e potassio) che hanno la caratteristica di di sconfiggere quel senso di spossatezza e di affaticamento che si percepisce durante la stagione calda. Inoltre, le verdure, sono ricche di vitamine e di acqua. Trattasi quindi di proprietà nutrizionali che danno il loro meglio quando le stesse verdure vengono consumate crude.

Qualora si desideri cuocere le verdure, la cottura al vapore risulta essere quella ottimale.

Per quale motivo?

Utilizzando la tecnica della cottura a vapore è possibile concedersi un buon piatto di verdure e di pesce senza dover rinunciare al piacere della buona tavola. Cucinare a vapore offre la possibilità di rinunciare all’utilizzo di grassi animali o sintetici, donando la possibilità di preparare pietanze leggere e con un apporto calorico contenuto.
È nel finire degli anni ’80 che possiamo assistere al forte boom di tale cucina, un po’ abbandonata negli anni successivi, ma oggi, consapevoli dei benefici di tale cucina, possiamo registrarne un notevole ritorno.

La cucina a vapore consente un risparmio a livello economico e di tempo, poiché sono necessari pochi minuti di cottura per preparare ottime pietanze, ma principalmente, la caratteristica di detta cucina, è volta a salvaguardare il lato salutistico della nostra alimentazione.

Trattasi di un sistema che sfrutta la capacità del vapore acqueo di trasmettere calore all’alimento e di cuocerlo senza il contatto diretto con l’acqua evitando così la dispersione delle componenti nutrizionali, vitamine e sali minerali per lo più, come normalmente avviene nel processo di bollitura. È una tecnica molto antica, usata in molte civiltà asiatiche, africane ed europee. Nella cottura a vapore in sostituzione dell’acqua, può essere versato in pentola anche brodo di verdure o comunque è possibile aggiungere erbe aromatiche, come salvia, timo, rosmarino, peperoncino, vino bianco, pepe in modo da rendere le pietanze in preparazione ancora più saporite in maniera completamente naturale.

Notevoli i vantaggi garantiti dalla cottura al vapore, in primis le caratteristiche organolettiche originali dei cibi rimarranno inalterate e il loro sapore sarà dunque molto più ricco, gustoso e naturale rispetto a quello derivante da un processo di cottura tradizionale. Inoltre a mezzo della cottura a vapore, i grassi contenuti negli alimenti si sciolgono per effetto del calore e si depositano nell’acqua di ebollizione, in questo modo, i cibi risultano più digeribili e meno calorici.

In ultimo si scongiura la formazione di sostanze nocive, in alcuni casi addirittura tossiche o cancerogene, derivanti dalla cottura ad alte temperature, come accade per la classica grigliata o la frittura.

Vuoi scoprire di più sulla cottura a vapore? Ecco l’articolo di approfondimento sulle migliori vaporiere.

La facilità della cottura a vapore

A seconda delle ricette e delle tradizioni, esistono diverse pentole e utensili per effettuare con grande facilità in casa la cottura a vapore. Il più diffuso in cucina è l’apposito cestello, da incastrare in una pentola tradizionale contenente dell’acqua. In commercio esistono anche delle vaporiere elettriche con diversi cestelli sovrapposti, per una cottura a castello che consente di cuocere anche più alimenti contemporaneamente.